Prendere consapevolezza dei propri rischi: il caso dell’AVVOCATO

321067-avvocato-alessia-sorgato-725x544Professione: Avvocato

  • Sesso: F
  • Data di nascita:  04/10/1980
  • Stato civile: Coniugata
  • Figli a carico: 1
  • Reddito annuale lordo: € 35.000
  • Anzianità contributiva: 9 anni e 5 mesi

Continuo il filone delle professioni, prendendo in esame la figura dell’Avvocato, che rappresenta una delle professioni più ampiamente diffuse in Italia.

Tu, AVVOCATO CLASSE 1980, a quali rischi saresti esposto se ti ritrovassi vittima di una malattia o un infortunio e dovessi subire un’invalidità temporanea o permanente?

Nel caso di Invalidità Permanente causata da Infortunio o Malattia

Queste sono le prestazioni che ti verrebbero riconosciute dalla tua Cassa Professionale:

schermata-2016-09-12-alle-19-10-53

Puoi renderti conto nell’immediato a colpo d’occhio che nel caso di un’invalidità fino al 60% non ti riconoscerebbero niente e non ti verrebbe corrisposto NULLA per far fronte alla serie di necessità economiche quotidiane alle quali ti troveresti di fronte.

Solo nell’eventualità di un’invalidità superiore all’80%, e stiamo parlando di una situazione di totale dipendenza dagli altri e di un grado, quindi, di autonomia pressocchè inesistente, ti riconoscerebbero una cifra davvero irrisoria considerata l’entità del problema e del disagio a cui saresti sottoposto e a quello dei tuoi familiari che dovrebbero assisterti.

E nel caso di MORTE? Cosa spetterebbe ai tuoi familiari?

I familiari dell’Avvocato, in genere figli e coniuge, ricevono:
schermata-2016-09-12-alle-19-14-02

In questo caso gli importi sono pari a zero per mancanza dei requisiti minimi di partecipazione alla cassa (10 anni).

N.B. la pensione ai superstiti per malattia è uguale alla pensione ai superstiti per infortunio;  l’importo è funzione degli anni di contribuzione alla cassa di riferimento e al reddito dichiarato.
N.B. le rendite riportate sono al valore lordo, la normativa previdenziale e fiscale prevede, in funzione degli altri redditi disponibili, deduzioni, integrazioni e tasse dovute.

Tabella sintetica finale

  • Professionista/Avvocato
  • Reddito annuo imponibile: € 35.000

schermata-2016-09-12-alle-19-37-04

(*) Assegno di accompagnamento; a tutti gli invalidi civili non autosufficienti (100%) e non ricoverati è riconosciuto un assegno di accompagnamento pari ad € 6.148 annui netti.

N.B.: Tutti i dati sono stimati considerando l’anzianità attuale pari a 9 anni e 5 mesi.

Considerazioni

Nel caso dell’Avvocato si evince che le prestazioni di assistenza, nei vari casi di invalidità, sono da considerarsi assolutamente inadeguate, tenendo conto  del tenore di vita goduto in precedenza  (fino ad un massimo di € 16.783 rispetto a € 35.000) ed anche rispetto alle necessità di un nucleo familiare così strutturato, che si vedrà costretto a far fronte a spese quotidiane ben al di sopra di quanto percepito dall’assistenza pubblica.

Per di più, nel caso di un avvocato di 36 anni, se dovesse morire prematuramente, mancherebbero i requisiti minimi affinché i suoi familiari possano avere diritto alla pensione superstiti.

Meditate su questi dati e sulla vostra attuale situazione e decidete di AGIRE per tutelare la vostra vita e quella dei vostri cari in maniera ottimale.

A presto per uno sguardo sulle prossime professioni!

Se vuoi conoscere la situazione relativa alla categoria professionale alla quale appartieni e, in più, conoscere la tua situazione pensionistica, CONTATTAMI.

STAY TUNED

PAOLO GROSSO -ASSICURATORE-

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.